giovedì 29 settembre 2011

CENTRO COORDINAMENTO CALCIO LECCO a ROBBIATE si parte

Nuova esperienza per ROBBIATE CALCIO ASD che inizia la collaborazione con CALCIO LECCO 1912 per quanto riguarda le categorie PICCOLI AMICI - PULCINI - ESORDIENTI.

Lo scopo di questa collaborazione è quello di far crescere il settore giovanile della nostra società aiutati da Professori  ISEF della CALCIO LECCO 1912.

Quest'anno a partire dal mese di Ottobre e fino al mese di Maggio 2012 si terranno incontri di formazione tecnica rivolta agli Istruttori di Robbiate Calcio e delle altre Società che hanno aderito alla proposta della Società lecchese. Le altre Società interessate sono MACHERIESE CALCIO - per la Provincia di Monza, AC SAGNINO per la Provincia di Como, ACCADEMIA VALTELLINA per la Provincia di Sondrio e GS CORTENOVA per la zona Valsassina.

Gli incontri di formazione verranno tenuti da allenatori e preparatori di Calcio Lecco sia sui campi delle Società interessate che della Calcio Lecco  in date prestabilite.

Si terrà anche un master per l'approfondimento di particolari tematiche che si svolgerà in una giornata presso le strutture della Calcio Lecco.

Inoltre verranno organizzati tornei presso i CENTRI DI COORDINAMENTO (d'ora in poi CdC) con la partecipazione della Calcio Lecco oltre ad altre squadre professionistiche ed un torneo riservato ai CdC presso lo stadio "Rigamonti - Ceppi" della Calcio Lecco.

La partenza per la nostra Società è stata decisa per giovedì 06 Ottobre alle ore 18 presso il Centro sportivo di Via delle Brigole 8 a Robbiate. Istruttore della seduta è il Prof. CESARE FALCINELLA della Calcio Lecco, aiutato dal nostro Direttore tecnico ERMANNO POZZONI, il quale eseguirà delle ESERCITAZIONI SULLE CAPACITA' COORDINATIVE riguardanti la fascia di età compresa tra gli 8 /10 anni di età.

La durata della seduta è di circa 90 minuti, dalle ore 18 alle ore 19,30.

L'abbigliamento da portare è quello di ogni allenamento: maglietta - pantaloncini - scarpe calcio ed indumenti per far la doccia.

Per tutte le persone interessate è possibile seguire l'allenamento dalla tribuna coperta del centro sportivo.

lunedì 13 giugno 2011

AL MAPELLO IL "MEMORIAL PIERO ROVELLI"

Il "MEMORIAL PIERO ROVELLI" categoria GIOVANISSIMI 96 stato conquistato dalla squadra bergamasca del MAPELLO.

Nella prima serata i vincitori hanno battuto i padroni di casa per 5 a 1 sotto una pioggia incessante.

La seconda partita è stata vinta dalla MANARA BARZANO' che ha battuto il CISANO CALCIO ai calci di rigore dopo che la partita e relativi supplementari erano terminati sul risultato di 3 - 3 ottenuto in extremis dai bergamaschi a due minuti dal termine del tempo regolamentare.

Sabato con inizio alle ore 19, e tempo un po' più clemente, la finalina ha decretato vincitore il CISANO CALCIO, ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari erano terminati 3 - 3, a danno del ROBBIATE CALCIO.

Alle ore 21.00 la finale ha decretato vincitrice del torneo la squadra del MAPELLO che ha battuto per 4 -3 la formazione del MANARA BARZANO' dopo che i tempi regolamentari erano terminati 3 - 3.





domenica 6 febbraio 2011

Ritorno dopo due pareggi!

Partita che va vinta per il morale: il Pagnano è il giusto avversario per una facile riscossa. Pur essendo una partita relativamente facile, i nostri hanno momenti di fatica nel corso del secondo tempo, quando i verdi accorciano le distanze. Ma torniamo alle ore 10 di stamattina. Il calcio d'inizio vede un Robbiate che sembra un po' molle, tuttavia riesce sempre a rendersi pericoloso nei pressi della porta del Pagnano. Il mister, però, a circa metà del primo tempo, azzecca perfettamente il cambio Gironi-Martinoli, che segna alla prima palla che tocca: 1-0. Stesso copione di inizio primo tempo e, agli sgoccioli del primo tempo, dopo una bell'azione di contropiede, Colombo appoggia in rete di testa a pochi metri dalla linea: il raddoppio. Il secondo tempo inizia con un Pagnano piuttosto grintoso, a volte troppo, ma che riesce comunque, dopo circa 10 minuti, accorcia le distanze: 2-1. Robbiate che resta tranquillo seppur continuando a proporsi in avanti, e gli sforzi dei nostri non sono vani, perché ancora Colombo infila il portiere dopo un lancio di Chiappa: 3-1. Da questo momento non ci sono più problemi se non gli interventi a volte eccessivi degli avversari. Negli ultimi minuti trova la gioia del gol anche La Brocca dapprima su un dubbio rigore, dopo, proprio sul fischio finale, dopo un cross dalla sinistra. La partita finisce 5-1, risultato che tira su il morale ai bianco-rossi, che nella prossima giornata affronteranno il S. Zeno. Forza ragazzi, la strada verso i regionali è ancora lunga, ma se ci impegnamo continueremo a guadagnare metri! Forza Robbiate!

Non basta un 10 a tutti!

Grande concentrazione per la partita contro l'Aurora Olgiate: uno sgambetto e la classifica diventerebbe molto più ostica, ma i nostri non sembrano demotivati da questo e convocano anche i novellini Sarni e Squillace per questo big-match. Le tribune che si popolano man mano danno inizio alla partita, che vede gli avversari intenti, più che a giocare, a gridare contro ad un giusto arbitro, in special modo il numero 4. Il loro nervosismo fa è inversamente proporzionale alla loro grinta, così il Robbiate ne approfitta per catapultarsi in avanti con bei cross di Lupia, uno dei quali, da palla inattiva, pesca perfettamente la testa di Colombo che infila il portiere: 1-0. Vantaggio che, pur mantenuto fino alla fine del primo tempo, è ostentato dagli avversari che hanno grande tecnica. Tuttavia si va al riposo sul risultato favorevole ai nostri, ma non è una partita semplice, e la calma acquisita dai giocatori in maglia bianca nel corso della pausa è un cattivo segnale per i bianco-rossi. L'Aurora riparte più organizzata di prima e trova il pareggio dopo ripetuti attacchi: 1-1, doccia fredda per i nostri che si gettano con parsimonia in avanti. Pur con attacchi, anche molto pericolosi, non si riesce a trovare il tanto agognato 2-1, così la partita finisce con un pareggio sicuramente pieno di emozioni, ma che delude i nostri: ora c'è da dare il massimo per vincere questo campionato, ce lo meritiamo! Un 10 a tutti è il minimo, grandi ragazzi!

venerdì 28 gennaio 2011

Per il capitano!

Non senza problemi numerici, fisici e di terreno, il Robbiate si appresta a sfidare in un match importantissimo ai fini della classifica l'ostico Rovagnate. In maglia blu, dopo il calcio d'inizio, i nostri mostrano subito una bella voglia di dimostrare veramente chi sono: determinazione alle stelle e grande grinta per vincere questa partita. Le incisive punte del Robbiate pungono, soprattutto il numero 8 Tinoli, il quale, dopo un'azione in velocità, trova il gol dopo una dozzina di minuti con un perfetto diagonale che si infila nell'angolo alla sinistra dell'estremo difensore avversario: 1-0. Questo non abbatte il Rovagnate, che prova a reagire e ci riesce dopo circa dieci minuti: un tiro, un gol, peccato per i nostri che costruivano gioco da un po': 1-1. Pur continuando a far male alla difesa in maglia rossa, il Robbiate non trova la via del gol e va al riposo sul deludente risultato di parità. Forse appesantiti dal tè, i nostri tornano sul "tappeto" di gioco un po' molli e lasciano qualche buco di troppo, aprendo strade ai centravanti del Rovagnate, che trovano la via del gol a dieci minuti dalla ripresa: 2-1, una doccia fredda per i calciatori in maglia blu. Che fare? Gettarsi in avanti è stata l'idea meglio accolta. Ripetuti attacchi ed affondi da parte delle ali alla fine portano frutto: pallone alto spizzicato da Colombo che arriva a Chiappa, portatosi in avanti dalle retrovie. Questi non sbaglia una volta in area di rigore: è il pari. Da tutte e due le parti c'è tensione: un quarto d'ora per vincere e portare a casa tre punti più utili del pane. Qualche cambio di modulo dà una mano ai ragazzi che, intorno a cinque minuti dal triplice fischi imbucano il 3-2: lancio in avanti e palla che arriva a Colombo, che mette dentro un cross non impeccabile, ma che pesca perfettamente Martinoli, che, con estrema freddezza, infila il portiere con un violento destro. Il vantaggio viene mantenuto fino allo scadere del tempo: la vittoria per il capitano! Robbiate che resta inchiodato alla vetta, sembra che nessuna squadra lo tiri giù da lassù! Il capitano, non ancora in grado di giocare, viene a trovare la squadra negli spogliatoi e si unisce ai cori. Anche se stiamo volando, ragazzi, il girone di ritorno è ancora lungo, ci vuole grande determinazione! FORZA ROBBIATE!

LA DOPPIA VITTORIA...

Prima di raccontarvi come è andata la partita mi piacerebbe spiegarvi il motivo di questo titolo(la doppia vittoria) penso che gia ci siete arrivati,una è la piu semplice,la vittoria in campo mentre l’altra come immaginerete è quella affrontata sugli spalti dove direi che i nostri genitori hanno dimostrato di essere molto più “signori” di quelli degli ospiti. Dopo questa breve introduzione inizierei subito: quella mattina era un giorno dove avremmo potuto dimostrare dove vogliamo arrivare senza troppi intralci. La tensione tra noi ragazzi era molto elevata, lo si capiva dalle nostre facce e dai nostri comportamenti. Non c’era piu chi rideva e scherzava, chi parlava del sabato sera,chi discuteva sulle partite del sabato,chi decideva il programma per il pomeriggio, eravamo tutti ansiosi di quel fischio iniziale che avrebbe cambiato il nostro stato d’animo. Io non so cosa provassero i miei compagni ma vi posso assicurare che io provavo tanta paura che però dovevo nascondere per non fare brutte figure e per non demoralizzare i miei compagni a cui tengo tantissimo. Finalmente arrivano le maglie tanto aspettate da tutti, questa volta erano una novità: verdi con calzoncini bianchi. A fine riscaldamento si viene chiamati per entrare in campo ed è stato li dove l’adrenalina ha annebbiato la paura in tutti noi. Ormai bisognava entrare in campo con poche scuse e dimostrare di essere noi la capolista. La formazione era cambiata anche dopo i tanti successi con con quel modulo. In campo i titolari erano sempre quelli tranne uno, consonni che copriva la posizione di ponzoni. Forse mister ferrara sperava in un terzino più d’attacco come mattia che uno da difesa come Alessandro. Il fischio iniziale mette in evidenza l’incertezza dei giocatori in maglia verde bianca. Il real bulciago era in evidente superiorità, riusciva sia ad attaccare e a difendere bene,cosa che il robbiate non riusciva a fare. Il problema non era nei piedi dei giocatori, ma nella testa. Erano spenti dispersi in mezzo al campo, come al solito ci voleva quel pizzico di grinta in più. Il mister ci prova inserendo in campo ponzoni al posto di consonni tornando al modulo dei vecchi tempi. Dopo il tentativo di mister Ferrara era il turno di Cavarretta e la brocca che provano a spronare la squadra incitandola a rincominciare da zero senza pensare agli errori, e dobbiamo dire che ci riescono abbastanza. Da qui c’e il risveglio di colombo che insacca un ottimo pallone di testa portando la gioia e il vantaggio in casa del robbiate. Ormai l’obbiettivo era solo andare a riposo in vantaggio dove poi poter ricominciare da zero. Con un po’ di fatica i ragazzi ci riescono e vanno a bere un thè caldo col parziale sul 1-0. Dopo una romanzina del mister negli spogliatoi si ritorna in campo nettamente più decisi, almeno credo. Lo sapevo che mi sbagliavo dicendo piu decisi. I ragazzi effettivamente erano come rinati, ma tutti tranne uno: indovinate di chi parlo??? Si è proprio lui cava. Almeno lui c’era gli unici che non volevano collaborare erano i suoi piedi che sappiamo bene che sono molto “precisi e coordinati”. Infatti arriva il pareggio proprio a causa sua è bastato un rinvio sbagliato che ha causato un retropassaggio costretto da parte di lupia dove il portierone talbo che aveva disputato un ottima partita con alcune parate nel primo tempo straordinarie questa volta non ci puo fare niente. Ri passa la palla indietro sbagliando passaggio che innesca il numero 10 che segna un gol a porta libera. È tutto da rifare. Quel vantaggio cosi caro è stato spento da un errore demenziale,e adesso bisogna ritornare a lottare per il vantaggio. Ferrara ci prova con l’inserimento di corti e ghezzi uomini che possono cambiare il risultato grazie alle loro doti. Sappiamo bene che corti è un falco dell’area di rigore mentre ghezzi ha il piedino fatato sulle punizioni. Oltre a queste doti con l’inserimento di ghezzi scuglia può andare a coprire la posizione di centrocampista. 1-1 che si porta avanti per il resto della partita fino ai minuti finali dove il robbiate conquista un calcio d’angolo davvero prezioso. Salgono per la prima volta tutte le torri… il cross innescato da la brocca è teso e ben indirizzato tanto che passa in mezzo all’area di rigore fino ad arrivare a cava che lo arpiona in volo facendolo sbattere in mano al numero 15 avversario. Arriva il fischio è rigore. Un rigore troppo importante,può decidere la partita e tra tutti i tiratori in quella squadra quello scelto dai compagni e dal mister è proprio lui il leader scuglia. Posiziona il pallone sul dischetto guarda negli’occhi il portiere e lo spiazza insaccando il pallone nell’angolino sinistro basso. Da li il triplice fischio,da dove partono i festeggiamenti sotto la curva. La partita si conclude tra i cori di festeggiamento e con la consegna della fascia di capitano da cava a fede il miglior uomo sempre in campo. Adesso c’e da affrontare tutto il girone di ritorno con la grinta e la superiorità dimostrata fino ad ora bravi ragazzi continuate cosi!!!!

giovedì 13 gennaio 2011

Serata da Champions League!

Una grande partita si presenta in un buon momento per il Robbiate: dopo una bella vittoria sul Rovagnate, i bianco rossi si trovano di fronte l'avversario più pericoloso di tutto il girone, il Missaglia. Questo non fa paura ai ragazzi, che sono più carichi che mai e ciò si nota subito dal riscaldamento pre-partita. Il tanto atteso fischio iniziale da il via ad un match che regala molte emozioni e molto gioco: tifoseria scatenata che incita attaccanti incisivi, anche se il Missaglia è ostico a centrocampo. Pur trovando spesso la via per avvicinarsi all'area, gli attaccanti bianco-rossi non trovano mai il gol e, anzi, fanno quasi fatica a scaricare un tiro convincente nello specchio della porta avversaria. Si va a bere un té caldo con squadre un po' tese a causa della snervante assenza di gol. Il ritorno sul tappeto di gioco è però a dir poco esplosivo: che c'era nel tè? Dopo pochi minuti, l'inarrestabile ala dei nostri, parte verso l'area di rigore e, a tu per tu con il portiere, confondendolo con una finta di corpo, infila l'impotente estremo difensore bianco celeste: 1-0 Robbiate. Esaltazione della squadra alle stelle, ma che, pur non sbagliando molto, subisce il pari degli avversari, non senza proteste forse di esasperazione: 1-1. La tensione si comincia a sentire anche tra i giocatori, che a volte perdono un po' la calma lasciandosi andare a reazioni poco ortodosse. Nonostante ciò, il Robbiate crede nella vittoria e spinge in avanti, alla ricerca di un gol che arriva a regalare una doccia fredda ai missagliesi: discesa sulla fascia di La Brocca e cross rasoterra arretrato che prende di sorpresa, oltre che i difensori, anche gli attaccanti stessi. Appena dentro l'area di rigore stava Corti che, con invidiabile freddezza, si coordina e lascia partire un destro tecnicamente perfetto sotto la traversa, proprio dove il portiere nulla poteva. Montone sul numero 17 subentrato a Martinoli: 2-1 per i bianco rossi, galbanizzati da un vantaggio più utile del pane. A questo punto il Missaglia cerca disperatamente un pareggio, avvicinandosi più volte, ma la nostra difesa è pronta per spazzare via la sfera. Non c'è più nulla da fare e il fischio finale mette fine alle ostilità e dà il via alla festa: una vittoria importantissima dedicata al convalescente Tonino e che consolida il primo posto in classifica. Dopo una partita nella quale ha vinto un gioco di qualità superba da tutte due le parti l'ha spuntata la squadra che ha avuto più fortuna e più determinazione nel cercare la rete. Un ringraziamento anche alla curva, sempre più necessaria alla squadra.
Ragazzi, questo Robbiate può andare molto in alto, continuiamo così e stravinciamo questo campionato! FORZA ROBBIATE!