In questa fredda serata di novembre, davvero invernale, i nostri si trovano ad affrontare un C.P.O. Osnago contro il quale non si può sbagliare se si vuole rimanere nei gradini alti della classifica. Si scende in campo con buone idee, ma senza molta concretezza: ogni tiro che si prova ad effettuare è privo di determinazione, così il vantaggio si ritarda oltre il previsto. Gli avversari si limitano a contenere l'esuberante Martinoli, mentre non hanno difficoltà a marcare il fiacco centravanti Colombo, che da tempo non sembra più in forma. Quelle poche volte che "quei de Üsnac" provano a spingersi oltre la propria metà campo, vengono fermati dalla trappola del fuorigioco, fatta scattare benissimo dalla nostra difesa. Si va a bere un tè caldo con un'atmosfera non solita: è ormai da qualche giornata che il Robbiate non riesce a giocare come all'inizio, perciò ogni 0-0 è come una sconfitta. Si ritorna in campo con più determinazione, infatti sembriamo più grintosi. Dopo diversi tentativi, un magnifico lancio di Chiappa pesca perfettamente il taglio di Corti che infila con invidiabile freddezza il numero 12 avversario. il vantaggio bianco-rosso. Il nervosismo dell'Osnago cresce e i nostri ne approfittano alla grande, con un altro euro-gol di Conti, che va a gonfiare la rete nel sette alla destra del portiere: il 2-0. Dopo questo solo tiri dalla lunga distanza (a volte troppo lunga) e un brutto episodio tra Colombo e un difensore del C.P.O. che forse ha esagerato con le trattenute: la partita finisce così, con un 2-0 convincente, ma i tifosi rivogliono il Robbiate delle prime giornate, che produceva bel gioco e che vinceva contento e bene. Ora comincia il tour-de-force contro le migliori del campionato: domenica tocca al Missaglia, mettiamocela tutta!
scritto da: Riccardo Colombo
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